L’olio essenziale di chiodi di garofano, caratterizzato da un profumo caldo e speziato, è un ottimo antisettico ad ampio spettro che si adatta ad innumerevoli usi.
È estratto dai boccioli dei fiori essiccati, dalle foglie e dagli steli dell’ Eugenia Caryophillata, una pianta della famigia delle Myrtacee proveniente dal Madagascar. Il suo nome, chiodi di garofano, è dovuto alla forma che assumono i boccioli una volta essiccati al sole.
Contiene numerosi principi attivi, tra cui i Tanniti, i Flavonoidi, i Polifenoli e soprattutto l’Eugenolo.
A cosa serve?
L’olio essenziale di Chiodi di Garofano è usato principalmente per la cura della pelle, ma è noto anche per la molteplicità delle sue proprietà e per gli effetti benefici sulla salute, infatti è:
- ANESTETICO, sia locale che analgesico, contro coliche intestinali e mal di denti. Inoltre, funge da disinfettante grazie al contenuto di eugenolo.
- ANTISETTICO: è usato per purificare gli ambienti e per fumigazione in caso di infezioni delle prime vie aeree.
- ANTIVIRALE E ANTIBATTERICO: grazie all’eugenolo è capace di bloccare la trasmissione virale ed ha ottimi effetti contro i virus dell’herpes Simplex, epatite virali, vermi, parassiti ed è utilizzato anche contro cistiti, faringiti, tonsilliti e coliti batteriche.
- ANTISPASMODICO: dona un benefico calore antidolorifico ed è quindi consigliato in caso di dolori addominali causati da meteorismi o crampi intestinale e in casi di spasmi muscolari.
- TONICO: aiuta in casi di stanchezza, depressione, sonnolenza e deconcentrazione grazie al suo aroma forte, speziato e intenso che riscalda e diffonde una sensazione di energia e benessere in tutto il corpo.
Infine, a livello più sottile, gli è stata conferita un’ importante azione in quanto stimolante e rinforzante del potenziale energetico. È un forte attivatore energetico, stimola il movimento delle energie e crea un’atmosfera che favorisce l’ottimismo. Agisce come una vera iniezione di vitalità. È quindi un grande supporto da non dimenticare quando ci si sente avvolti dal buio e si ha bisogno di una luce confortante.
Possibili modi di utilizzo
Come tutti gli oli essenziali, non va mai usato puro, ma sempre diluito in un olio vettore.
Può essere usato:
- Diluito e con un piccolo batuffolo di cotone imbevuto e tamponare sul dente dolente per un’azione anestetica localizzata. Infatti, la saliva e il calore della bocca permetteranno l’estrazione naturale delle sue proprietà curative
- Diluito(1 o 2 gocce) in un cucchiaio con un olio vettore può essere usato per massaggiare l’addome o la fascia muscolare da trattare, con movimenti circolari ampi e regolari.
- Diffuso nell’ambiente versando 5 gocce in un bruciatore apposito per disinfettare l’ambiente.
- Sciolto in mezzo cucchiaino di aceto di mele e versato in un bicchiere di acqua per sciacqui con un’azione disinfettante e cicatrizzante delle gengive. Si consiglia di versarne circa 3 gocce e ripetere l’operazione almeno 2 volte al giorno, soprattutto, in caso di afte, gengivite, stomatite e alitosi.
- Versato in una vasca da bagno o usato nella doccia per un effetto rivitalizzante.
