L’olio essenziale di rosmarino

1024 683 NaturoPratica • Simona Ceccatelli

Nel cambio di stagione il rosmarino si rivela un grande aiuto sotto vari aspetti per sostenerci in questo momento di transizione.

Essendo una pianta forte e vitale, capace di resistere al freddo dell’inverno ma anche al contatto diretto del sole, che ben sopporta la siccità ma anche le piogge abbondanti, il rosmarino è una pianta aromatica che simboleggia molto bene il passaggio dall’inverno alla primavera. 

Nelle nostre cucine l’utilizzo di questa pianta aromatica è esistente da sempre e la saggezza delle nostre nonne aveva già compreso il grande valore di essa. 

Oltre al prezioso utilizzo in cucina, oggi vi parlo però dell’olio essenziale che si ricava da questa pianta perché ha molte proprietà benefiche per il nostro organismo

Infatti, l’olio essenziale di rosmarino (chemotipo Verbenone) è un rimedio da avere nel proprio kit di “pronto soccorso” perché: 

  • è ottimo per i detox a tutti i livelli
  • stimola circolazione
  • è un tonico del cuore
  • è uno stimolante epatobiliare
  • aiuta ad alzare la pressione troppo bassa
  • tonifica, dà energia ed è quindi utile per affrontare la stanchezza tipica del cambio stagione, fisica e mentale. 

Inoltre, ad un livello più sottile, questa essenza

  • dona fiducia in sé stessi e rinforza il carattere.
  • stimola la memoria e la concentrazione e migliora l’attenzione. 
  • è utile in quei momenti in cui ci si sente smarriti e si ha bisogno di ritrovarsi, perché svolge la sua azione disintossicante stimola l’energia vitale. 
  • rimuove gli eccessi e gli accumuli sia fisici che emotivi. 

Ti consiglio di diffonderlo durante la giornata nel diffusore per aromi oppure, se ti senti particolarmente spossato, puoi strofinare 1 goccia per piede sotto la pianta oppure metterne 1 su un fazzoletto da annusare all’occorrenza.