I doni della Natura: l’albero del fico (ficus carica)

999 1024 NaturoPratica • Simona Ceccatelli

Quando ero piccola non mi sono mai avvicinati a questi frutti dolcissimi: li guardavo ed i miei occhi mi dicevano che non erano buoni.
Poi, durante una vacanza in Puglia, ho superato le mie resistenze e li ho assaggiati… e, per una come me che adora il sapore dolce è stato un incontro da mille e una notte!
Quel sapore morbido, succoso e dolce mi ha conquistato in un attimo.

Così oggi io, appena arriva la stagione della maturazione di questo frutto, non riesco a non averli nella mia cucina …. per mangiarli naturali oppure per creare un dolce che uso per la colazione o per la merenda. 

Il fico ha anche proprietà molto interessanti in ambito fitoterapico. 

È una pianta i cui frutti sono uno dei primi alimenti delle civiltà mediterranee: ha la particolarità di avere un legno molto flessibile e di rigenerare i terreni incolti. 

È utilizzato in forma di gemmoderivato per le sue proprietà di regolazione della motilità e della secrezione gastrointestinale.
Si può dire che questa pianta ci aiuta ad assimilare gli eventi della vita “difficili da digerire”.

Ha inoltre un notevole effetto ansiolitico e grazie all’azione di riequilibrio neurovegetativo, è un valido aiuto in tutte le situazioni in cui la componente emozionale dà origine a disturbi psicosomatici.

Ecco alcuni disturbi in cui può essere utilizzato: 

  • Reflusso gastroesofageo
  • Gastrite
  • Ulcera
  • Infiammazioni croniche intestinali (colon irritabile)
  • Gonfiore addominale