HO SCOPERTO IL “KUZU”!

1024 768 NaturoPratica • Simona Ceccatelli

Nell’ambito della CUCINA MACROBIOTICA ho scoperto questo prodotto che ha mille proprietà benefiche e che consiglio vivamente soprattutto alle persone che hanno problemi all’apparato digerente.
Si può utilizzare sia in cucina che per la preparazione di diversi rimedi macrobiotici.

Il kuzu è l’amido ricavato da una pianta selvatica rampicante, originaria del Giappone, che riesce a crescere anche in condizioni estreme e le cui radici possono svilupparsi fino a raggiungere 100 metri di lunghezza. In commercio in genere si trova in vasetti sotto forma di polvere o pezzetti simili a gessetti bianchi.

Ha proprietà:

  • Antinfiammatorie
  • Tonificante e Alcalinizzante su tutto il tratto digerente.

Per questo è molto utili in situazioni di dissenteria e stitichezza, problemi di debolezza del tratto digerente come reflusso, gastrite, ulcere, ecc., ma ha un effetto benefico anche in caso di febbre/influenza o stanchezza.

In cucina viene usato come addensante per zuppe, minestre o vellutate, per creare salse dolci o salate dalla consistenza cremosa e per creare preparazioni dolci come creme o budini.
È importante scioglierlo in un liquido a freddo per poi aggiungerlo nelle preparazioni calde, perché è con il calore che si attiva l’azione addensante.

Un modo molto semplice per utilizzarlo è prepararsi la frutta cotta con il kuzu:

in una casseruola versate un dito di acqua o succo di mela, aggiungete delle mele (o altra frutta di stagione – si può fare sia in estate che in inverno!) a tocchetti, un pizzico di sale e fate cuocere con il coperchio finché la frutta sarà bella morbida.
Verso fine cottura, sciogliete il kuzu in un po’ di acqua o succo di mela, aggiungetelo alla frutta senza spegnere il fuoco e mescolate finché si sarà formata una specie di gelatina.
Arricchite la vostra frutta come più vi piace: ad esempio con una granella di nocciole, di mandorle diventa superslurp!!