Fiori di Bach ed Emozioni

1024 675 NaturoPratica • Simona Ceccatelli

Un fiore di Bach per ogni stato d’animo.

“Non c’è nessuna guarigione senza la pace e senza una sensazione di gioia interiore”
Edward Bach

Esiste uno stretto legame tra mente, corpo e spirito.
Se c’è un disagio nell’anima, a lungo andare questo rilascia delle sostanze energetiche e chimiche tossiche che possono far ammalare il nostro corpo.
I fiori consentono di migliorare lentamente e nel tempo l’energia, attraverso una prima assimilazione nella circolazione sanguigna e successivamente si assestano a metà strada tra il sistema circolatorio e quello nervoso, dove avviene uno scambio elettromagnetico che va ad agire sia sull’energia vitale che sulla consapevolezza.

La malattia ed il disagio interiore non si manifestano a caso, ma sono in qualche modo dei segnali che ci informano che in noi c’è disarmonia, e più che di farmaci avremmo bisogno di effettuare un cambiamento.

Einstein disse che la materia e l’energia si compenetrano, e l’uomo vibra in tutto il suo essere di corpo e anima, microcosmo nel macrocosmo.
Quando la vibrazione scende al di sotto di una certa frequenza, la persona comincia ad avere poca energia sia fisica che mentale, e questa vibrazione si abbassa anche negli organi fisici, come il cuore, i reni, il fegato, da qui i primi sintomi e la malattia vera e propria.

Il pensiero è energia e come tale influenza noi stessi e tutto quello che è intorno a noi, se negativo, ci allontana dalla salute.

I pensieri negativi possono farci ammalare.
I fiori non modificano l’essenza del nostro essere, ma aggiungono ed accrescono una qualità positiva.