Energia Legno e Psiche

1024 684 NaturoPratica • Simona Ceccatelli

L’Energia Legno è un’energia giovane, pulsante, di grande spinta ascendente, di apertura al mondo esterno. È anche l’energia della progettualità, del romanticismo, della spiritualità. Da un punto di vista emotivo, se espressa bene l’energia Legno è caratterizzata da pazienza e costanza, aspirazione e idealismo, da un sano romanticismo, forza spirituale e voglia di crescita, mentre se espressa male porta con sé rabbia e impazienza, che possono sfociare in vere e proprie esplosioni di collera.

In questo periodo si possono avvertire questi disagi più legati alla sfera emotiva: 

  • Sentirsi un po’ inconcludente, con mancanza di concretezza.… insomma, quel che si dice “con la testa tra le nuvole”
  • Percepire addosso un certo nervosismo, irrequietudine, irascibilità. 
  • Avvertire della confusione mentale, volubilità.
  • Avvertire rigidità, non necessariamente fisica ma anche mentale, sensazione di chiusura, pesantezza.
  • Fare fatica ad alzarsi al mattino

Questi disagi più legati alla sfera emozionale spesso vengono trascurati, perché non hanno un vero e proprio risvolto fisico, ma è importante non sottovalutarli, anche perché questi squilibri possono molto spesso allargarsi alla sfera dell’alimentazione, innescando un peggioramento della condizione della persona su più fronti. 

Infatti, non è raro che l’irrequietudine porti a mangiare in modo disordinato, per cercare di trovare calma e nitidezza. Così si va ad incrementare il consumo di prodotti da forno, dolci, cibi grassi e pasticciati, che non fanno altro che amplificare la confusione interiore e che possono comportare anche un aumento di peso. Insomma, via via siamo sempre più impantanati.

Il cibo non solo influenza il benessere del corpo ma anche quello della mente, del pensiero, delle emozioni. 

E cibi disordinati non possono aiutarci a mettere ordine.

È quindi necessario agire per riportare la bilancia verso l’equilibrio: quando il nostro stato emotivo è in confusione, il nostro strumento più potente per cambiare è il cibo.

Occorre prediligere cibo leggero e semplice per tornare all’essenzialità del cibo. Alcuni alimenti creano caos, non permettono di cambiare, altri invece creano ordine, centratura, forza, favoriscono purificazione, equilibrio.

Inoltre, la Primavera è il momento ideale per eliminare gli accumuli e le tossine così da permettere alla nostra energia vitale di fluire al meglio senza ristagni.

Quindi consiglio di limitare: 

  • Cibi che causano acidità, in modo particolare gli alimenti animali, dolci, zucchero e i cibi industriali. (l’avete già sentito dire?!)
  • Alimenti molto grassi, come i fritti
  • I prodotti da forno, anche quelli fatti in casa. Un’alternativa è la cottura a vapore.

E di aumentare invece l’uso di:

  • Alimenti vegetali naturali e di stagione – cereali, verdure (ma no a pomodori e melanzane che non sono ancora di stagione), legumi. Inoltre ad ogni pasto è bene includere degli alimenti verdi, meglio se a foglia che sono ricche di minerali, vitamine e antiossidanti, alcalinizzano e donano al corpo flessibilità (sinonimo di benessere).
  • Rape, daikon e rapanelli, grattugiati crudi con limone, cotti con carote o conditi con umeboshi per aiutare il nostro fegato a lavorare meglio
  • Alimenti locali – niente cibi tropicali tipo banane, etc…
  • Grassi di buona qualità come olio extra vergine di oliva, frutta a guscio intera o in crema. 

Inoltre, è meglio alleggerire le cotture, cominciando a inserire più spesso cotture veloci: le verdure vanno cotte brevemente, devono restare croccanti e dal colore brillante. 

Con il crudo è bene non esagerare perché potremmo raffreddarci e predisporci a muco e infezioni. 

Ultimo consiglio importantissimo: il cibo non è un farmaco; quindi, per osservare il suo effetto ci vuole un po’ di pazienza e impegno ma il vantaggio è che l’effetto non svanisce dopo poco ore.